......con gli occhi rivolti al cielo prende il volo il cigno di lavagno, raggiunge altezze siderali, fino ad accarezzare le stelle, impatta la palla con il colpo che l'ha reso famoso: "il cigno morente", sgraziato e ruvido come un inculata con la sabbia, ma sempre efficace.....
é punto! è fatta! pensa il ciondolone Bellomi mentre scende dal suo volo mistico, ma il cigno si dimentica di non avere sottili ed agili zampette, ma due And1 numero 47 da 35kg l'una e cade al suolo come un sacco di luame......
......il resto della serata è un susseguirsi di bolletini medici sempre più demotivanti........carriera finita?..........sicuramente no!
Infatti ad aiutarlo è intervenuto l'informatore del farmaco Milanese, che subito ha chiamato un guaritore miracoloso di sua conoscenza........come vedete nella prima foto Gianmarco ha coordinato tutte le operazioni dell'ambulanza e del personale paramedico, ha poi passato tutta la notte nella camera di Lelelomi che stamattina al suo risveglio commenta: "grazie Gianmarco, sono stata molto fortunata".
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