Est Volley – Homo Ludens: IL PAGELLONE
Ottima prestazione dei ragazzi di Leonida Lanza nel campo del temuto Est Volley.
L’Homo Ludens ha così vendicato il secco 3 a 1 patito all’andata con una grande gara con ritmi spesso troppo spinti anche per gli spettatori in tribuna che in alcuni momenti della partita hanno creduto di essere al Palazzetto (o forse al lazzaretto). Ma veniamo ai voti:
Mialnese C. : 7. Fa girare bene la squadra, gestendo bene i palloni importanti. Ottimo in battuta, un po’ meno in attacco. Si esalta in difesa, soprattutto nel terzo set. Decide di alzare tre veloci di fila al vivace Zanardo, regalando 2 punti (e forse mezzo) agli avversari.
TESTARDO
Castagnedi: 6. Parte bene ma poi cala alla distanza. Viene infilato da un paio di ace, anche a causa della troppa fiducia che ha nelle sue dita d’acciaio. Preso alla sprovvista da un pallonetto, viene probabilmente colpito da un proiettile proveniente dagli spalti.
BERSAGLIO
Carcereri: 6,5. Lui la sua personale partita l’ha vinta 4 a 0 ….. col cesso.
Inizia subito con un quasi giallo su una discussa azione di gioco (d’altronde se lui va a muro e l’attaccante avversario schiaccia, 99% delle volte è mani fuori e gli arbitri ormai lo sanno e quindi nel dubbio fischiano punto agli avversari), ma, con il passare dei punti, cresce, in special modo in attacco. Qualcuno dice anche di averlo visto fare un tuffo e su questo sta indagando l’FBI.
Esce nel secondo set perché completamente spompo dopo l’attacco di cagotto del prepartita.
SCIOLTO
Righetti: 5,5. meriterebbe la sufficienza per la gestione dei palloni delicati che lo portano a non sprecare, ma mezzo punto in meno gli va per la doppia che esce dalle sue mani quando inizia a pensare di essere il miglio Ricardo e, dopo una difesa alla morte di Milanese Junior, in sospensione decide di palleggiare. Risultato: la palla acquisisce una rotazione di 4 tipi diversi.
Per i punti realizzati ogni commento è rimandato alla “Bala Merda“.
GLOBE TROTTER
Cracco: 7. Una certezza. I suoi colpi col “gomito che se svida” stanno diventando celebri in tutto l’est veronese. Meriterebbe un voto più alto se non fosse per la sua mobilità a volte pari a quella de un bradipo che caga.
(RAMON) GATO …….. DE MARMO
De Marco: 6+. Il suo braccio pesante sta battezzando tutti i palazzetti e soprattutto i parquet della provincia. Quando decide di colpire con un pallonetto non è sempre allo stesso modo efficace. Migliora in rice e soprattutto in battuta dove la palla arriva anche al di là della rete.
MARTELLO+MARESCIALLO=MARTESCIALLO
Piccoli: 6+. Impiegato per migliorare la difesa, i risultati sono opposti. Riesce comunque a realizzare qualche punticino nonostante non abbia giocato un set e mezzo come qualcun altro.
Da acquistare al fanta-volley
CENTELINATO
Milanese M.: 6,5. Da una mano in difesa ed in attacco nei momenti più delicati del match in cui il suo talento da beacher risulta necessario.
Non merita il 7 solo per aver rovesciato il bicchiere di passito al Filò.
STRABORDANTE
Zanardo: 7. Suona la carica dell’attacco.
I centrali avversari non ci capiscono nulla. Memorabile la sua veloce con muro a tre sui 4 metri (anca perché il centrale salta a muro in anticipo, lasciando una voragine al centro). Bene a muro e soprattutto ad alzare (infatti non gli arrivano palloni da palleggiare).
PRESENTE
Solfa: 6,5. Poco servito, sa comunque far male. Inaugura la serata con una stupenda veloce che il libero avversario fatica a vedere. Cerca un fantastico mani fuori sull’attacco successivo che purtroppo non viene per un soffio. Sbaglia la battuta dopo il time out ma si riscatta con l’ultima veloce della serata. “Con Solfa capitano, agli altri spacchiamo l’ano”
ALFA E OMEGA
Giacometti: 7+. Gioca quasi due set e fino al 24 a 17 per l’Homo Ludens ha il 100% in attacco.
Poi decide di mettere giù l’ultima palla della serata ma si prende un fragoroso muro. Bene in battuta. Inutilizzato in difesa. Non vede una veloce avversaria manco a morir ma ritrova il sorriso.
SCHERZOSO
Ottima prestazione dei ragazzi di Leonida Lanza nel campo del temuto Est Volley.
L’Homo Ludens ha così vendicato il secco 3 a 1 patito all’andata con una grande gara con ritmi spesso troppo spinti anche per gli spettatori in tribuna che in alcuni momenti della partita hanno creduto di essere al Palazzetto (o forse al lazzaretto). Ma veniamo ai voti:
Mialnese C. : 7. Fa girare bene la squadra, gestendo bene i palloni importanti. Ottimo in battuta, un po’ meno in attacco. Si esalta in difesa, soprattutto nel terzo set. Decide di alzare tre veloci di fila al vivace Zanardo, regalando 2 punti (e forse mezzo) agli avversari.
TESTARDO
Castagnedi: 6. Parte bene ma poi cala alla distanza. Viene infilato da un paio di ace, anche a causa della troppa fiducia che ha nelle sue dita d’acciaio. Preso alla sprovvista da un pallonetto, viene probabilmente colpito da un proiettile proveniente dagli spalti.
BERSAGLIO
Carcereri: 6,5. Lui la sua personale partita l’ha vinta 4 a 0 ….. col cesso.
Inizia subito con un quasi giallo su una discussa azione di gioco (d’altronde se lui va a muro e l’attaccante avversario schiaccia, 99% delle volte è mani fuori e gli arbitri ormai lo sanno e quindi nel dubbio fischiano punto agli avversari), ma, con il passare dei punti, cresce, in special modo in attacco. Qualcuno dice anche di averlo visto fare un tuffo e su questo sta indagando l’FBI.
Esce nel secondo set perché completamente spompo dopo l’attacco di cagotto del prepartita.
SCIOLTO
Righetti: 5,5. meriterebbe la sufficienza per la gestione dei palloni delicati che lo portano a non sprecare, ma mezzo punto in meno gli va per la doppia che esce dalle sue mani quando inizia a pensare di essere il miglio Ricardo e, dopo una difesa alla morte di Milanese Junior, in sospensione decide di palleggiare. Risultato: la palla acquisisce una rotazione di 4 tipi diversi.
Per i punti realizzati ogni commento è rimandato alla “Bala Merda“.
GLOBE TROTTER
Cracco: 7. Una certezza. I suoi colpi col “gomito che se svida” stanno diventando celebri in tutto l’est veronese. Meriterebbe un voto più alto se non fosse per la sua mobilità a volte pari a quella de un bradipo che caga.
(RAMON) GATO …….. DE MARMO
De Marco: 6+. Il suo braccio pesante sta battezzando tutti i palazzetti e soprattutto i parquet della provincia. Quando decide di colpire con un pallonetto non è sempre allo stesso modo efficace. Migliora in rice e soprattutto in battuta dove la palla arriva anche al di là della rete.
MARTELLO+MARESCIALLO=MARTESCIALLO
Piccoli: 6+. Impiegato per migliorare la difesa, i risultati sono opposti. Riesce comunque a realizzare qualche punticino nonostante non abbia giocato un set e mezzo come qualcun altro.
Da acquistare al fanta-volley
CENTELINATO
Milanese M.: 6,5. Da una mano in difesa ed in attacco nei momenti più delicati del match in cui il suo talento da beacher risulta necessario.
Non merita il 7 solo per aver rovesciato il bicchiere di passito al Filò.
STRABORDANTE
Zanardo: 7. Suona la carica dell’attacco.
I centrali avversari non ci capiscono nulla. Memorabile la sua veloce con muro a tre sui 4 metri (anca perché il centrale salta a muro in anticipo, lasciando una voragine al centro). Bene a muro e soprattutto ad alzare (infatti non gli arrivano palloni da palleggiare).
PRESENTE
Solfa: 6,5. Poco servito, sa comunque far male. Inaugura la serata con una stupenda veloce che il libero avversario fatica a vedere. Cerca un fantastico mani fuori sull’attacco successivo che purtroppo non viene per un soffio. Sbaglia la battuta dopo il time out ma si riscatta con l’ultima veloce della serata. “Con Solfa capitano, agli altri spacchiamo l’ano”
ALFA E OMEGA
Giacometti: 7+. Gioca quasi due set e fino al 24 a 17 per l’Homo Ludens ha il 100% in attacco.
Poi decide di mettere giù l’ultima palla della serata ma si prende un fragoroso muro. Bene in battuta. Inutilizzato in difesa. Non vede una veloce avversaria manco a morir ma ritrova il sorriso.
SCHERZOSO
Grezzani: 7. Prende in mano la squadra in una partita difficile e dopo una settimana non facile. Decide di non giocare perché non riesce ancora a tenere dritta la schiena (a causa delle sue pratiche sado maso preferite). Cambia quasi tutti gli uomini in campo forse perché pensa di giocare a Mastermind.
SAGACE