mercoledì 1 aprile 2009




HOMO LUDENS CAMPIONE!
-BELLI BRAVI E CAMPIONI PROVINCIALI-





Dopo una stagione faticosissima, i ragazzi di Colognola hanno portato a casa il titolo, quello che in Germania è il MasterShallen, o lo scialle dei Masters!
Anche nell’ultima partita i nostri beniamini hanno dato prova di grande coraggio e capacità tecniche ma anche di grandi cazzate (come la Shit Ball Competion conferma). Dopo un set tiratissimo giocato al 120 % dalla squadra avversaria che nulla aveva da chiedere al campionato, gli spartani di Lanza (oggi in permesso premio), hanno dominato il resto dell’incontro, dando grandi soddisfazioni al pubblico corso in massa al lontano palazzetto di Caselle. Per la cronaca i set sono finiti 25 a 18, 25 a 20, e 25 a 17 (con punto finale del maestrale Furia).
Ecco l’ultimo pagellone dell’anno, quello che rivisita le migliori (spesso peggiori) prestazioni dell’anno dei nostri eroi dal cuore d’asfalto.

Milanese C.: 8.
Parte con un ginocchio ballerino a causa dell’infortunio di cui è stato vittima a settembre nella sfida finale per entrare nella Scuola di Amici. Rinuncia così alla danza, ma da vero campione fa emergere il suo talento nei mesi più difficili della stagione. La sua miglior prestazione resta il primo set dell’ultima partita dove conduce davvero la squadra dove vuole.
Il 10 non gli può essere dato solo in quanto vincitore della Shit Ball Competition, ma soprattutto perché ci ha rotto il piffero tutto l’anno con la storia del doppio palleggiatore!
DOPPIO ZERO!

Grezzani M.: 7,5.
E’ il Secondo mister nonché il secondo palleggiatore. Quindi l’è il secondo anche in sta pagella.
Alterna settimane di onnipresenza in cui lo si vede anche in tv a fianco al Premier mentre fa il Cucù alla Merkel, a settimane in cui nessuno si ricorda come casso se ciamava quel là con la panza!
Fa da collante alla squadra nei momenti più bui, dando prova di sagacia tattica giostrando tutti gli assi nella sua larga manica. Ottima prestazione contro il Caselle dove fa due alzate di cui una è una doppia.
MEZZO BUSTO!

Castagnedi A.: 7.
Il novello sposo è agitato e lo si vede già da settembre. Sente la pressione del nuovo (?) libero o ha paura delle manette che il matrimonio gli regalerà? Non ci è dato saperlo. Fatto sta che nonostante qualche nervosismo in allenamento, in partita cerca sempre di rendere al massimo, alternando grandi tuffi plastici a miracolose parate di piede.
GARELLA!

Rossi D.: 7.
Solo una parola: eterno. Chiamato a dare una mano al Coach, ben presto si rivela uomo da spogliatoio nel senso che le sue cremine di bosco, rallegrano tutto lo spogliatoio, chissà cosa avevano dentro!?! Si dimostra qualcosa di più del secondo libero e questo lo dimostra la frequenza ineguagliabile con cui si presenta agli allenamenti. Dichiarato dal pubblico del palazzetto di Caselle il più bello della serata, lui risponde “e te credo iè da 63 ani che sono in cima alle it pareid dei fighi!”.
HUGH HEFNER !

Cracco A.: 6/7
Le sue prestazioni di quest’anno sono state influenzate dal tremendo infortunio capitatogli a inizio stagione quando nel tentativo di emulare Iron Man, si è stirato il polpaccio. Riesce comunque a regalare agli Alessiotto Fans alcuni dei suoi colpi micidiali quali lo Squalo, la Lingua Bistecca, il Gomito svitabile. Inarrivabile quando porta la torta fatta dalla Moglie, nonché futura mamma (complimenti anche a te, Carce).
Il vero salto di qualità lo compie però con il baffetto salva goccia. Ghe manca solo la maglietta gialla elastica.
HULK HOGAN!

Milanese M.: 7
A chi gli diceva “tu sei bravo solo a beach?” lui ha risposto con una promozione sul campo! Purtroppo la sua parentela con il primo palleggiatore non lo ha fatto partire sotto i migliori auspici ma, ahinoi, c’è stato bisogno anche di lui. Dà il meglio di sé da dietro, come Lele Lomi (in doccia) può testimoniare. Nonostante qualche bel book fotografico realizzato anche dalla Scheggia, fa valere gli anni di esperienza sui campi di Mezzane.
BITCH ER!

Piccoli E.: 6,5
Parte alla grande con una grande prestazione alla prima di campionato contro i Tori per poi calare vistosamente alla distanza anche a causa di lunghe trasferte ai confini dell’Italia, che non lo tolgono però dal precipitarsi al Pachanka appena può. Nell’ultima serata dell’HL, sforna una quantità industriale di secchielli di superalcolici. Rende di più, quando c’è da andare in camporella col camper del presidente ed una sconosciuta.
FUGGITIVO!

De Marco F.: 6/7
Conosciuto ai più, solo per la sua fama di castigatore di patenti, ingaggiato proprio per non ritirare quelle dei pallavolisti colognesi, adempie alla sua missione salvando 3L da fine certa. Ripagato con un vassoio di paste, regala emozioni e cannonate ai Fans dell’HL.
Passa dalle stalle alle stelle quando, prima, si infortuna cercando di saltar via Furia (ma un cavallo non si salta via tanto facilmente), poi, nella memorabile partita del Palazzolo batte sui 6 metri (NOSTRI) una delle sue migliori battute. Salta la serata di Caselle per impegni di servizio.
RIN TIN TITO!

Carcereri A.: 7,5
Ignorante come al solito , va a corrente alternata. Salta i fossi par el longo a volte mentre altre si prende muri in faccia da ragazzini di 16 anni alti un metro e 30. Impressionante la sua partita contro il Palazzolo, dove, sotto l’effetto di Red Bull, mette sotto assedio la difesa avversaria. Cala alla distanza ma ha il merito di tenere più al gruppo che non alla gloria personale. Troppo servito, in difesa appare terrificante. El sà solo attaccar!
RONALDINHO!

Righetti L.: 6,10
Appare già stufo ad inizio stagione, ma poi col passare del tempo le cose peggiorano. Fantastico quando i suoi missili terra-aria-aria, riescono a centrare gli spettatori sugli spalti del palazzetto di Colognola, nonostante siano dietro le ringhiere di protezione. Esemplare quando, dopo la partita del famoso 6 1 0, nonostante gli sfottò anche della cameriera e del pizzaiolo del Filò, non se la prende.
Nell’ultima partita della stagione, cala una prestazione eccezionale con percentuali vicine al 100%.
TOMAHAWK!



Solfa A.: 8
Il capitano. Dopo una stagione con mille infortuni, decide di riprendersi il posto che gli spetta alla guida della squadra. Con lui gli uomini di Lanza, non perdono un colpo. Memorabili le sue veloci con automatico mani fuori. Secondo molti, la parte migliore di Solfa è la sorella. Riesce comunque a tirare fuori il meglio di sè e dei compagni, incitando e spronando la squadra. Si rivela decisivo nell’attività di marketing che porta al palazzetto stormi e stormi di fan sfegatate.
PASTURA DEL CAPITANO!

Zanardo F.: 6,5
La condizione fisica non è più quella dei tempi migliori e si vede. Sono più le partite che finisce coi crampi che non quelle che finisce fumando. Dà comunque sfoggio di potenza e lucidità quando viene chiamato in causa in attacco. L’ira del guerriero gli fa superara ogni infortunio ed ogni polemica come è accaduto, infatti, contro i Tori al ritorno dove ad un arbitro miope ha dichiarato “Guardi che non deve venire per forza il venerdì sera ad arbitrarci…. Può anche stare sul divano a casa” (un tempo gli avrebbe urlato “IO TI UCCIDO!).
MATURO, QUASI MARCIO!

Bellomi D.: 10
Come i punti guadagnati, anzi non persi, della patente.
Parte bene nella partita contro i Tori, ma poi prima un infortunio ad un tendine, poi lo scavigliamento dell’altra caviglia, lo mettono fuori uso dopo solo 4 partite. Se ne va tra gli applausi e le foto dei suoi fans, dopo aver fatto l’ultimo punto contro l’Intrepida con un spettacolare colpo dei suoi.
CIGNO (MORTO)

Giacometti S.: 6
Annata sfigata la sua. Nei momenti in cui la sua forma fisica lo fa apparire il miglior centrale della categoria, viene colpito per ben due volte da attacchi gastrointestinali. Riesce comunque a dare il suo, soprattutto tenendo sempre aperta la competizione della Palla Merda. Pare dare il colpo decisivo alla competizione con il suo bagher di prima intenzione contro i Tori, ma solo un eccelso Milanese ed il solito ignorante opposto, gli tolgono lo scettro del campione.
Chiude la partita decisiva siglando l’ultimo punto (1), con i suoi presenti (2), dopo aver anche realizzato una passante (3) ed aver anche alzato un pallone all’alzatore affinché attaccasse (4).
Sfata così 4 tabù e viene portato in trionfo come un senatore romano.
INCITATUS! Vedere su Google chi era Incitatus nella storia romana.

Lanza C.: 7
Il nostro Leonida. Allena, dirige, fa cambi, gioca, attacca, e, se capita e la palla ghe arriva addosso, riceve. Arriva ad esasperare la squadra coi suoi allenamenti tecnici fatti di tuffi e salti; poi quando gli atleti gli chiedono di iniziare a giocare con la palla, decide di passare ai bagher lunghi e corti.
Un po’ incerto sul ruolo che deve avere il libero, in attacco riesce comunque ad essere incisivo.
Come allenatore capisce, nel momento più buio della stagione, di fare una lunga chiacchierata per serrare i ranghi e motivare i suoi ragazzi. I fatti gli danno ragione.
Assente nella serata decisiva, stacca anche il telefono per paura di essere interruptus.
POLIVALENTE!

Il Presidente: 10
Il nostro presidente ci ha sempre creduto, anche perché a settembre aveva già investito i soldi della futura promozione per costruire il terzo campo da beach a Mezzane. Organizza serate a tema durante l’anno, le più belle di queste sono: la serata polenta e salsiccia, la serata carne, la serata prendi il camper e scappa tra i campi.
Invincibile quando recita ai suoi tesserati il discorso di Al Pacino in “Ogni maledetta domenica”, mettendo loro ansie e paure che mai avevano avuto.
GENEROSO!

Il Pubblico: 9
Non merita il 10 solo perché in alcune partite in palestra gh’era l’eco per il vuoto sugli spalti.
Si rifà nell’ultima di campionato, dove guidato dagli immancabili Gianni e Laura fa sentire tutto il loro calore ai rossoneri di Colognola.
GRAZIE!



Special Guests:


Bolla: 7,5
Qualcuno pensa che lui si sia fatto vedere in palestra solo per ritirare il pass per le piscine del presidente per la stagione estiva 2009, invece la verità è un’altra. Cerca di rifarsi una vita dopo aver scoperto che la Sua Augusta aveva una torbida relazione fatta di fiction, tele fil, reality con il primo palleggiatore degli uomini dall’AU facile. Cerca di ricucire lo strappo confermando la sua presenza sul pullman dell’ultima trasferta e rifornendo di DVX la squadra, ma il dolore lo sovrasta.
MARTIRE!

Bigio: 7
Poco presente in palestra ma ci regala il punto più bello del campionato: quel mano fuori al Carce sul 24 a 23 che permette alla squadra meno titolata di portare a casa set, incontro e fama oltre che a confermare che il Carce a muro fa Angossa!
RIVELATORE!

Il Teo Fasoli: 6,5
Rallegra l’ambiente con innumerevoli descrizioni sulle sue avventure sessuali in giro per la Bassa. Dà un tocco di brio e soprattutto di alcol, ai fratelli Milanese.
Deve fuggire in Argentina a causa delle numerose fans che aspettano dei piccoli Fasoli nel loro grembo.
FERTILE!


Manuel: 6,5
Merita una menzione anche solo per la sua affermazione in spogliatoio quando, dopo aver visto Solfa e Zanardo che facevano trenino, ha esclamato “E CON CI ME INGROPPO MI?”.
Visti i gusti sessuali, potrebbe tranquillamente diventare un Homo Ludens.
GOLOSO!




P.S.: UN FELICE PROSEGUO DEL CAMPIONATO AI GENTILI E SEMPRE EDUCATAMENTE SIMPATICI, RAGAZZI DEL PALAZZOLO!
FORZA RAGAZZI, BISOGNA CREDERCI!

3 commenti:

  1. Sono felice di essere arrivato 1!! complimenti a tutti. commento preciso, saliente ma soprattutto completo.grande schiacca di pugno..."ve voi ben a tuti".....president

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  2. Grandiosoooooooooooo.......
    Ho preso 7,5 senza far niente. Son troppo forte.
    ahahahahahahaahhaah
    Brai Butei

    Ciccio

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